Bandiere di pace

Emozionante cerimonia alle Nazioni Unite

Peace Times 9

Nane Annan alla Cerimonia
delle Bandiere per la pace

Pacifisti e bambini all’evento organizzato dalla World Peace
Prayer Society
- Ospiti d’onore, Nane Annan e il nuovo ambasciatore Mohammed Alì

Quest’anno la cerimonia delle Bandiere per la pace mondiale, organizzata dalla World Peace Prayer Society a New York, sul piazzale della sede dell’Onu, in occasione del Giorno Internazionale della Pace, è stata davvero ricca di colori e musica, con una grande partecipazione di bambini e di pacifisti in rappresentanza di diverse organizzazioni internazionali. La cerimonia è stata anche trasmessa in diretta su Internet: un invito sulla rete globale a «diventare un solo spirito e pregare per la pace sulla terra».

La signora Nane Annan è stata ospite d’onore della manifestazione. Così come Robert Muller, cancelliere dell’Università della Pace in Costa Rica, che ha raccontato un aneddoto, basato su una profezia degli indigeni, relativo al terreno sul quale è stato edificato il Palazzo dell’Onu: «Un giorno, persone provenienti da ogni luogo trasformeranno questo posto in un casa di vetro luccicante per costruire la pace nel mondo».

Emozionante il momento in cui tra i partecipanti è apparso il nuovo ambasciatore di pace, Mohammed Alì, grande campione della boxe conosciuto come Cassius Clay. Da quando ha abbandonato il ring, nonostante le problematiche condizioni di salute, si dedica instancabilmente alla gente bisognosa. All’Onu lo definiscono «un vero cittadino del mondo, conosciuto ovunque per il suo coraggio e la sua generosità».

Il 16 ottobre la World Peace Prayer Society ha proposto la cerimonia delle Bandiere della pace al Festival dei Fiori nella cattedrale di San Giorgio a Gerusalemme. E il 24 ottobre, a Nairobi ha inaugurato un Palo della Pace in memoria del feroce attentato alla locale ambasciata americana. i. a.

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