Una nonna tibetana da aiutare da lontano

 

Peace Times 10

Nata in Tibet nel 1935, Woeser ora vive, come migliaia di altri tibetani in esilio, in un campo rifugiati nello stato di Karnataka, nel sud dell’India.

Woeser una casa fatta di un’unica piccolissima stanza e vive da sola con i suoi 66 anni. Non ha nessun parente che la possa aiutare e così, nonostante sia zoppa, continua ad andare nei campi a coltivare mais.

Con le mani giunte come se stesse pregando, Woeser spiega che é più o meno cieca per via della cataratta e che soffre di tubercolosi (cataratta e tubercolosi sono problemi di salute molto frequenti nei campi profughi in tutto l’oriente).

I pochi soldi che raccoglie con il lavoro che é ancora in grado di svolgere e la generosità dei vicini le garantiscono abbastanza cibo per sovravvivere... Ma non per comprare le medicine né per farsi curare all’ospedale.

L’unica speranza per Woeser di risolvere i suoi problemi di salute e di vita quotidiana é di trovare qualcuno che le voglia offrirle un aiuto a distanza.

Se siete interessati ad aiutare «nonna Woeser», può contattare l’associazione Help in Action, via Marco Polo 13, 20124 Milano, fax 02 29010271. s.d.

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