Cinque secoli di storia

 

Peace Times 10

Nel XVI° secolo il primo Dalai Lama, Panchen, Gedun Drup, fondò il monastero di Tashilupo, a Shigatse. Morì prima che la costruzione fosse completata. Fu il suo discepolo più vicino, Panchen Zangpo Tashi, ad essere prescelto per portare a termine l'opera. Panchen Zangpo Tashi aveva fondato anche un suo proprio monastero a Gangchen, non lontano da Shigatse. Zangpo Tashi aveva grandi poteri taumaturgici: per migliorare le condizioni di vita in quella zona tanto arida, toccò la roccia con il suo bastone, facendo sgorgare una sorgonte d'acqua, che da allora fornisce acqua al monastero e al villaggio. Fino al 1959, anno in cui fu ridotto i rovina, il monastero di Gangchen ebbe una vita prosperosa: arrivò a ospitare 350 monaci nei suoi due principali dipartimenti, quello di Shartze Datsang e quello di Jangtse Datsang, dotati di 16 ostelli. Vi si coltivavano i principi del buddismo Mahayana e Vajrayana; si studiavano il Vinaya, i Sutra, il Tantra, la medicina e l'astrologia, le pratiche di guarigione per il corpo, la mente e l’ambiente, la filosofia, la logica, la dialettica; vi fiorivano le sacre danze Cham, la pittura, la costruzione dei mandala di sabbia o tridimensionali, l'artigianato. Nella sua biblioteca erano conservati preziosi testi sacri antichi.

Là dove sorgeva il monastero di Gangchen, restano ora solo rovine desolate. s.d.

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