Amore all’agro-dolce

Riflessione semi-seria sugli ingredienti dell’innamoramento

Peace Times 11

Questa è la ricetta di quello che, sbagliando, definiamo amore.

Già, perché non può essere vero amore quel sentimento che ci fa ritenere una persona stupenda, perfetta, ineguagliabile oggi e che domani ce la fa invece considerare piena di difetti, di insicurezze, di mancanze.

Un amore così non è altro che una forma di attaccamento egoistico, diretto a gratificare noi stessi con il possesso di un'altra persona.

Più che d'amore - il sentimento per eccellenza puro, disinteressato, appagante e imperituro - dovremmo parlare di illusione. La nostra mente passa da un'illusione a un'altra quando ci innamoriamo e quando ci disinnamoriamo. E la persona in oggetto non è in realtà né quella che vedevamo prima né quella che crediamo di vedere dopo.

Siano noi con la nostra mente che in un certo senso creiamo i difetti o le qualità di quella perona.

In definitiva, solo l'amore per il proprio Maestro spirituale ci può riscattare dalla visione distorta della realtà.

Enzo Di Lauro

 

Ricetta d'amore

(da evitare accuratamente di utilizzare)

1 kg di paura della solitudine

500 gr di attrazione fisica

500 gr di attaccamento

500 gr di gelosia

250 gr di auto-gratificazione

250 gr di auto-lesionismo

sale e pepe a volontà

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