Le Nazioni Unite verso il XXI secolo

Dal 22 al 26 maggio, si svolgerà a New York il Forum del Millennio.
Nuove prospettive per il ruolo delle Organizzazioni Non Governative
e della società civile

Peace Times 15

di Isthar D. – Adler

Sotto il titolo «Le Nazioni Unite nel XXI secolo», il Forum del Millennio, che è in programma dal 22 al 26 maggio presso il Quartier generale dell’Onu di New York, farà incontrare i rappresentanti delle Organizzazioni non governative (Ong) da tutte le parti del mondo per confrontarsi sul futuro in relazione alle molte sfide globali che le attendono in questo nuovo secolo.

In preparazione dell’Assemblea delle Nazioni Unite del Millennio, programmata per il prossimo mese di settembre, il Forum del Millennio in particolare vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su sei temi fondamentali: la pace, la scomparsa della povertà, i diritti umani, l’ambiente e la globalizzazione e la democratizzazione e rafforzamento delle Nazioni Unite.

«L’espansione e lo sviluppo dell’attivismo della società civile ha cambiato il modo in cui le persone recepiscono l’insieme dei problemi sociali, ecologici ed economici - dice Techeste Ahderom, co-presidente del Forum -. E’ nata una nuova “metodologia della partecipazione” della gente alla risoluzione dei problemi dell’umanità. Il prossimo gradino, in questo progresso, è quello di trovare il modo di esprimere le varie istanze con un’unica nuova voce collettiva».

Il Forum del Millennio vuole porre le basi affinchè la gente possa giocare un ruolo davvero significativo nella ricerca delle soluzioni globali alle urgenze del mondo. Le istanze della società civile devono essere discusse in maniera democratica, trasparente e unitaria.

Kofi Annan, come segretario generale delle Nazioni Unite, sostiene da sempre  l’importanza del coinvolgimento della società civile per la risulozione dei problemi del mondo. E in più di un’occasione ha tenuto a sottolineare: «Il successo degli sforzi di riforma richiedono che le Nazioni Unite collaborino strettamente con le altre organizzazioni e istituzioni della società civile amplificando l’impatto delle loro proprie risorse morali, istituzionali e materiali».

Al co-presidente del Forum del Millennio è stata ufficialmente avanzata la richiesta di dare spazio anche alla discussione del progetto per la realizzazione di un Forum Spirituale Permanente alle Nazioni Unite. Il Forum Spirituale Permanente si propone come una struttura dove i leader spirituali e religiosi ed anche i rappresentantidelle Organizzazioni Non Governative possano esporre e discutere le proprie idee per contribuire a trovare  una soluzione alle urgenze del mondo e diffondere i principi della solidarietà umana, che è un concetto spirituale oltre che politico. Il Forum Spirituale rappresenterebbe una struttura in grado di sostenere con nuove energie il lavoro compiuto dai politici per un mondo migliore.

Il ruolo che le religioni e le grandi trazioni spirituali possono giocare nel terzo millennio sta diventando tema di discussione in tutte le aree della società. E Kofi Annan ha spesso sostenuto: «C’è un’affinità di base fra gli insegnamenti delle grandi religioni del mondo e i valori espressi dalla Carta delle Nazioni Unite».

Per seguire i lavori del Forum del Millennio, ci si può connettere via internet al sito http://www.millenniumforum.org

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