Madrid, quando la medicina è dolce

Dal 5 al 7 maggio, incontri sulle cure naturali.
In primo piano, i metodi tradizionali tibetani.
Ma anche riflessioni sulla clonazione e sui principi molecolari

Peace Times 15

di Carmen Carrillo

Appuntamento a Madrid, dal 5 al 7 maggio, con la nona edizione del congresso della Lama Gangchen Peace Foudantion (Autitorium Mapfre, Avenida General Peron 40). Quest’anno, che segna il passaggio al nuovo millennio, si parlerà soprattutto dei sistemi di guarigione tradizionali tibetani.

Oggi più che mai il mondo medico sta riflettendo sull’importanza di trattare ogni persona come una vera e propria unità e quindi di non limitarsi a osservare e curare i sintomi di malattia manifesti. Un paziente deve essere curato a diversi livelli: oltre che di medicine per il corpo, ha bisogno di cure spirituali e mentali. Per secoli e secoli, la medicina tradizionale tibetana ha fatto proprio questo: ha curato le malattie cercando di guarire il paziente a livello profondo. L’universo è composto da cinque elementi, e così anche il nostro corpo. Ogni aspetto della vita è inderdipendente con essi. In essenza la medicina tibetana si può dire che si prende cura proprio dei cinque elementi interni che compongono il corpo e la mente.

Durante il congresso Lama Gangchen spiegherà nel dettaglio il processo della morte e della nascita, ovvero la dissoluzione e la creazione dei cinque elementi. E parlerà anche come, secondo il sistema medico tradizionale tibetano, possiamo trovare equilibrio, pace e buona salute armonizzando le nostre energie interne maschili e femminili. Il  congresso proprorrà gli interventi di molti relatori che racconteranno le loro esperienze mediche. Tra gli altri, i medici tibetani Wanghchunk Lama dal Nepal e Dawa Tsering dall’India spiegheranno i principi basilari e gli elementi farmacologici dell’antico sistema medico himalayano.

Al congresso della LGWPF partecipano medici allopatici, terapisti e studiosi di medicine alternative, ma anche persone che espongono le loro personali esperienze nel raggiungimento di uno buono stato di salute con pratiche quotidiane per lo sviluppo della pace interiore. Il dottor Alfredo Sfieryounis dal Cile illustrerà la proposta alle Nazioni Unite di istituire un Forum Spirituale Permanente. Il professor Trivedi dall’India parlerà invece di come il buono stato di salute di ciascuno sia intimamente collegato con quella dell’ecosistema. Lama Kadak dagli Stati Uniti mostrerà tecniche di meditazione che conducono alla scoperta del proprio Buddha della Medicina interiore. Il dottor Pedro Gomez Bosque dell’università spagnola di Valladolid delle «ripercuccioni che hanno le emozioni negative e positive sul corpo umano». L’italiano Adolfo Pandolfi parlerà della «Medicina molecolare», mentre Charo Carrillo, presidente della LGWPF, illustrerà il tema della «clonazione». Da Taiwan il dottor Wu Ksi Ning parlerà di «Chi Kung, l’energia per la salute fisica e mentale» e dall’india Surya Nath Prasad, segretario generale dell’Associazione internazionale degli educatori alla pace parlerà dei principi dell’Educazione alla Pace.

Scopo principale del congresso è fornire ai partecipanti la consapevolezza di come si possa guarire se stessi e gli altri attraverso l’utilizzo di tecniche di guarigione dolci creando per il terzo millennio un sistema medico davvero non violento.

Per informazioni, telefonare alla segreteria madrilena della
LGWPF: 0034 91 4311790.

pagina precedente                                          pagina successiva