Austria, segnali di pace

Incontri interreligiosi, premi, cerimonie ufficili,
congressi nel nome della non violenza

Peace Times 15

di Isthar D.- Adler

Dall’Austria arrivano anche molti segnali di pace e non solo prese di posizioni politiche che preoccupano l’intera comunità internazionale.

Il 29 gennaio 2000, per esempio, Lama Gangchen ha incontrato Alfred Stingl, sindaco di Graz, per congratularsi per l’apporto che la città sta dando al dialogo interreligioso, condividendo l’idea di creare un Forum spirituale alla Nazioni Unite.

Il sindaco Stingl da anni ha cercato di far incontrare nella sua città i leader di differenti tradizioni religiose e ha promosso la costruzione di templi e strutture per le diverse fedi. Ecco perché a Graz c’è una moschea, una sinagoga e uno stupa buddista, oltre alle chiese cattoliche e protestanti.

Il Primo cittadino di Graz ha offerto la medaglia della città a Lama Gangchen, mostrando di apprezzare il suo lavoro per la pace mondiale: «Sto cercando di fare, a livello locale, quello che Lama Gangchen fa a livello mondiale. Abbiamo la stessa visione per la pace».

Non è un caso che, nell’ottobre 2002, proprio a Graz – capitale europea per la cultura nel 2003 – si svolgerà la prima Iniziazione di Kalachakra del Terzo millennio.

Il 22 marzo, quando il nord e il sud, quando l’est e l’ovest sono equidistanti dal sole, tradizionalmente si celebra l’equinozio di primavera, organizzando eventi speciali nelle comunità.

Fra questi, sotto l’egida delle Nazioni Unite, si svolge la Cerimonia delle Campane per la pace, suonate simultaneamente a New York, a San Francisco e in molte altre città del mondo. Insieme ai bambini di Kosovo, Croazia, Bosnia e Serbia, Lama Gangchen ha suonato la Campana della pace (donata dal Giappone) nella sede delle Nazioni Unite di Vienna (Austria). Con lui, Kaplan Paterno, il monaco francescano austriaco più conosciuto e amato.

In quella occasione, la Lama Gangchen World Peace Foundation ha assicurato la sua collaborazione per realizzare la Cerimonia della Campana nella sede di Ginevra delle Nazioni Unite nella primavera del 2001.

E, sempre il 22 marzo, a Vienna è stato assegnato il premio Peace Messenger 2000 della Lama Gangchen World Peace Foundation alla Austrian Airlines. Motivazione del riconoscimento: il contributo che la compagnia aerea austriaca ha dato per una nuova cultura globale della pace nel Terzo millennio attraverso il servizio sociale e le relazioni internazionali.

Inoltre, la commissione speciale delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata ha scelto propriola capitale austriaca per riunirsi dal 10 al 17 aprile  e discutere le misure per combattere i traffici illeciti, tra cui il doloroso traffico che ha conme vittime donne e bambini.

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