«Una poesia per sconfiggere la guerra»

L’Ordine dei Poeti Erranti impegnato a promuovere il
dialogo interreligioso attraverso la letteratura

Peace Times 9

 

«La penna è più potente della spada»: con la poesia e le parole ispirate, con la musica e le canzoni e con lo studio delle diverse tradizioni poetiche, pace e armonia possono spazzar via le guerre e tornare a trionfare sulla terra. E’ nato, lo scorso agosto, l’Ordine dei Wandering Poets (poeti erranti) per affermare in tutto il mondo l’importanza della poesia. L’organizzazione sostiene il lavoro dell’Unesco e di tutte quelle agenzie internazionali che incoraggiano la lirica e la poesia e operano per la creazione di un vero e proprio network di informazioni riguardanti le espressioni poetiche, gli eventi, le nuove pubblicazioni e tutte le attività inerenti questa arte.

La poesia è definita nel modo più ampio possibile. Ne sono espressione tutte le arti creative poiché è poetico tutto quanto comunica il senso dell’ordine spirituale interiore e cosmico. La poesia include l’arte sacra della comunicazione, la lirica, il dramma, la letteratura, la critica, le arti, la spiritualità, la teologia, l’arte profetica...

I grandi insegnamenti spirituali e religiosi sono espressi in versi. Qualunque conflitto riguardante la spiritualità, quindi, può essere risolto per mezzo della poesia. L’Ordine dei Poeti Erranti desidera contribuire al dialogo tra le religioni, alla pace e alla cura dell’uomo, lavoro già svolto da tante organizzazioni in tutto il mondo.

La poesia ha la capacità di superare i limiti dell’ufficialità e della burocrazia che spesso ostacolano anche le iniziative meglio intenzionate; il prestigio, lo status, gli interessi economici sono caratteristiche proprie delle religioni organizzate e della politica. La poesia, al contrario, è patrimonio del mondo.

L’Ordine è un progetto dell’International Institute of Peace Studies e Global Philosophy. E’ costituito da un comitato di educatori alla pace e intellettuali dell’università di Londra.

Da segnalare: dal 18 al 20 febbraio 1999 un festival di poesia sarà celebrato all’Himalayan Healing Centre di Kathmandu, in Nepal. L’iniziativa rientra nel programma annuale del Congresso Internazionale di Medicina Alternativa ed Educazione Non Formale.

Per informazioni contattare: OWP, 4 Woollas Hall, Bredon Hill, Eckington, Worcs.

WR10 3DN, Inghilterra; e mail: iipsgp@clara.net

Thomas Daffern

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