Help in action, dalla parte delle bambine

Aiuti alle famiglie nepalesi che nonostante le difficoltà economiche
vogliono dare un’educazione scolastica alle loro piccole figlie

Peace Times 12

In certi paesi del mondo, come il Nepal, dare un’educazione scolastica ai propri figli rappresenta un carico finanziario troppo pesante per molte famiglie: i genitori spesso sono così costretti a confrontarsi con il problema di quale bambino mandare a scuola e quale tenere a casa. Tradizionalmente, le famiglie scelgono di dare un’educazione ai figli maschi, mentre le ragazze vengono tenute a casa a curare i fratellini e le sorelline più piccoli, a cucinare, a pulire...

Le storie di estrema povertà e di sacrificio non sono rare in Nepal ma certe vicende sono speciali perché dimostrano la determinazione e l’impegno delle famiglie di dare un’educazione alle proprie figlie: come le due storie che pubblichiamo in questa pagina, quella di Hasilo e di Migmar. Le famiglie di queste bimbe, che valgono come esempio per una situazione sociale molto diffusa, stanno vivendo in condizioni davvero difficili e miserabili. Ed entrambe hanno bisogno d’aiuto immediato. Hasilo Lama sta già studiando alla Dorje School di Kathmandu e Migmar Lama sta attendendo l’ammissione alla stessa scuola. La scuola Dorje riduce al minimo le quote per i bambini di famiglie particolarmente disagiate ma non è certo in grado di offrire la frequenza gratuita.

Chi volesse aiutare queste famiglie nello sforzo di dare un’educazione scolastica alle loro piccole figlie può contattare l’associazione Help in Action per il progetto Adozioni a Distanza (via Marco Polo 13, 20124 Milano; telefono: 02 29000521, fax: 0229010271).

Migmar Lama - I genitori di Migmar Lama, 3 anni, hanno cercato disperatamente di cambiare la loro vita con lo scopo di dare alla loro figlioletta un futuro migliore, più sicuro. Contadini in un’area sperduta del Nepal, papà Bharat (32 anni) e mamma Mira Kumar (26 anni) sono rimasti scioccati qualche anno fa per la morte della loro prima erede a causa di malnutrizione. Alla nascita di Migmar, la secondogenita, Bharat e Mira hanno deciso di trasferirsi a Kathmandu sicura di trovare un lavoro che avrebbe garantito gli studi della loro bambina. Ma senza un’educazione e con il tasso di disoccupazione crescente nella capitale nepalese, il loro sogno di darle un futuro migliore si è trasfomato in uno stato di estrema povertà: il papà continua a non trovare lavoro e la famiglia non ha nessuna entrata economica.

Hasilo Lama - Anche se ha 10 anni, Hasilo Lama può considerarsi una bambina fortunata perchè è andata a scuola per «ben» 2 anni. La sua educazione rappresenta un grande sacrificio per tutta la famiglia, che conta otto figli e sopravvive grazie al salario della mamma tessitrice di tappeti. Il padre dei piccoli è tornato al suo villaggio natio, Ramechap, per lavorare nei campi oltre 16 mesi fa e da allora la famiglia non ha più avuto sue notizie.

La mamma di Hasilo (Sunmaya, 35 anni) è determinata a dare alla figlioletta un’educazioine affinchè non soffra in futuro quello che ha patito lei. Mamma Sunmaya attualmente vive con i figli in una camera d’affitto a Tusal Boudhanat, nella vallata di Kathmandu, in Nepal.

Sharon Dawson

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