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Il tradizionale Capodanno tibetano, chiamato Losar, è connesso con il ciclo della luna e viene celebrato nel primo novilunio di febbraio. La ricorrenza, quest’anno, introduce nell’Anno del Dragone di Ferro e sarà celebrata il 6 febbraio. Il Losar è un momento fra i più significativi per la comunità tibetana, un momento di grande divertimento ma anche di preghiera, sia nei monasteri che nelle case. I buddisti vivono l’arrivo del nuovo anno pieni di speranza. Le case vengono ripulite da cima a fondo e le bandiere delle preghiere vengono sostituite sui tetti. All’Himalayan Healing Centre i preparativi per le celebrazioni del nuovo anno cominceranno il 4 febbraio, ovvero due giorni prima del Losar, quando sarà il momento di buttar via tutte le negatività accumulate nell’anno appena trascorso. Nei monasteri si ci preparerà al Losar con rituali di preghiera (puja) sotto la luce di centinaia di lampade al burro. La mattina dell’11 febbraio si terrà uno speciale rituale: la Puja di Lunga Vita per Lama Gangchen, cui seguirà una cena offerta in suo onore. Durante il party verranno ufficialmente inaugurati i lavori del IV Congresso internazionale delle Medicine Alternative e dell’Educazione non-formale. |
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