Guarire con la luce

L’esperienza di una ricercatrice inglese

Peace Times 10

Thrity Engineer si definisce una praticante della Bio-Lumanetic. La sua presentazione é affascinante e spiega come la luce emessa da una forma vivente possa essere coerente o incoerente, ovvero fuori sincronia. Il suo lavoro di fotografare l'energia della luce della vita é un esempio di come nel XXI° secolo si possa utilizzare l'antica saggezza della natura. «In occidente vogliamo misurare qualunque cosa, ma per misurare l'amore e la compassione abbiamo bisogno di un nuovo linguaggio - dice Thrity - . Impatti energetici positivi e negativi accadono continuamente, come possiamo misurarli? Come possiamo misurare l'effetto di un pensiero? Con la luce, che é emessa da ogni forma di vita. La luce è l' elemento che compone ogni fenomeno».

Bio-Lumanetics é una nuova scienza della vita, una disciplina olistica con vaste implicazioni. Lavorando con il principio che la qualità e l'intensità della luce emesse dalle forme vitali sono direttamente relazionate alla salute del soggetto, i bio-Lumanetics credono che la fotografia quell'energia riveli molto della persona. Lavorando con gruppi familiari, Thirly prende la fotografia della luce di ciascun membro,per evidenziare come l'un l'altro influenzino le loro reciproche energie in modo positivo o negativo. Se un membro della familia é influenzato negativamente, la sua immagine fotografica diventa incoernte, confusa. Thrity sperimenta per scoprire i modi per trasformare l'energia incoerente in energia coerente e ottenere l'abbattimento de i sintomi e l'arrivo del benessere. Racconti i successi riportati nella cura di persone affette da varie malattie croniche. Parte del trattamento proposto da Thrity può prevedere l'uso della Cupola Monocroma, una struttura inventata in Svezia da uno spicologo, nella quale può essere sperimentato il potere di guarigione della luce.

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