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Riflessioni sull’interdipendenza |
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La radice di tutti i conflitti passati, presenti, futuri, personali e collettivi sta nel modo errato di percepire la realtà fenomenica e l'Io. Comprendere l'esistenza ultima della realtà ci permetterà di sradicare la radice della confusione, causa di tutti i mali. Per poterlo fare bisogna coltivare l'intelligenza discriminativa con analisi critica e scientifica, verificando in prima persona. Il primo punto é riconoscere ciò che deve essere confutato, cioé l'esistenza indipendente e separata dell'Io e dei fenomeni. Il percepire l'Io e i fenomeni come concretamente esistenti e indipendere dalle parti è il primo errore. Riconoscere ciò che deve essere confutato e osservare l'errore di base é il primo passo verso la rimozione dell'ignoranza, causa di tutte le sofferenze. Sotto analisi deve apparire chiara l'ignoranza che si afferra al Sé delle persone e dei fenomeni. Senza questa comprensione, intuitiva e non concettuale, tutto ciò che una persona fa per scrollarsi di dosso la sofferenza risulterà inutile. Tashi Gyatso |
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