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Yin e Yang sono i due opposti - riuniti nel famoso simbolo del Tao - che si compensano, l’essenza femminile e quella maschile, il freddo e il caldo, la pace e l’azione. E a riprova della loro complementarietà ognuno porta in sé il germe dell’altro. Una costituzione con prevalenza di energia Yin rende le persone introverse, paurose, depresse. Così hanno difficoltà a concentrarsi, hanno problemi di memoria e tendono a rimuginare sui problemi. I segni dell’eccesso di Yin sono precisi: pallore, obesità, stanchezza, sudorazione, perdite ematiche e freddolosità marcata. I tipi umani in cui é invece prevalente l’energia Yang sono iperattivi, hanno il viso arrossato e tendono alla magrezza. E anche se sono estroversi risentono di sbalzi d’umore e vanno soggetti a scatti d’ira. Per riequilibrare l’energia Yin bisogna nutrire lo Yang e viceversa. Per eliminare il «ristagno» dello Yin e l’eccesso del «movimento che asciuga» dello Yang si può curare l’alimentazione. Chi ha prevalenza Yin deve privilegiare alimenti neutri e tiepidi e mangiare spesso cibi amari che asciugano l’umidità. I tipi Yang devono scegliere cibi freddi dal sapore acido o moderatamente dolce che rilassano e distendono. r.p. |
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