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Con i buoni auspici del nuovo anno, cambiamo vita |
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di T.Y.S. Lama Gangchen Benvenuti nel nuovo secolo. E nel diciasettesimo Rab Jung, il ciclo di 60 anni del calendario lunare adottato dai buddisti di tutto il mondo: il 2000 è l’Anno del Dragone di Metallo. E’ un anno che offre grandi soprese e opportunità; un anno ideale per dare il via a progetti ambiziosi e per «tagliare» le cattive abitudini, i pensieri negativi, le emozioni dannose e tutte le interferenze. Caratterizzato da un’energia stabile e forte, infatti, il Dragone di Metallo favorisce i cambiamenti, le trasformazioni interiori e della vita quotidiana, rinforzando la nostra motivazione a migliorare e a far brillare le nostre qualità positive. Cambiamo vita, adesso: rendiamola più economica, in tutti i sensi: economico, energetico ed emozionale, ambientale. Investiamo nella pace: è il miglior investimento su cui possiamo puntare per il nostro futuro e quello dei nostri figli, nipoti, pronipoti... A livello economico, scegliamo di spendere i nostri soldi per acquistare prodotti politicamente e ecolologicamente corretti, che diano lavoro alla gente rispettandone la dignità umana e, producendo materiali non inquinanti e non violenti per qualunque forma di vita. E investiamo i nostri guadagni secondo l’etica: non mettiamo i nostri risparmi a disposizione di compagnie che producono armi o sostanze velenose, per esempio. Inoltre, dovremmo smetterla di considerare il denaro come il bene supremo della nostra vita: i soldi, si sa, non danno la felicità e non preservano dalla morte e dalle malattie; la pace, invece, sì: non ci abbandona mai, profuma il nostro continuum mentale di beatitudine di vita in vita, ci fa sopportare con il sorriso sulle labbra anche le avversità. Emozionalmente ed energicamente, è facile capire che è troppo costoso arrabbiarsi, farsi divorare dall’odio, dall’invidia o dalla gelosia, lasciarsi soffocare dalla paura. Rischiamo la salute fisica e mentale lasciandoci travolgere dalle emozioni e dai pensieri negativi. E mettiamo in serio pericolo la stabilità del nostro lavoro, della nostra famiglia, delle nostre amicizie. Per quanto riguarda l’ecosistema è evidente per chiunque - da Roma a Pechino, da New York a Città del Capo - che siamo vicini al collasso. Perciò smettiamola di inquinare il mare, la terra e il cielo, di consumare troppo, di scaricare senza sosta rifiuti in ogni angolo del pianeta, di tenere le luci accesse a oltranza.... Addormentandoci e svegliandoci, durante i sogni e durante le normali attività quotidiane, con ogni gesto, sguardo e parola, facciamo in modo che la pace sia sempre con noi. |
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