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Dall’11 febbraio,
quarto appuntamento internazionale con terapisti |
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di Isthar D.- Adler Il IV Congresso internazionale delle Medicine Alternative e di Educazione non-formale organizzato dalla LGWPF sarà dedicato al tema: «Come creare una vita migliore nel 2001». Si svolgerà all’Himalayan Healing Centre di Kathmandu, in Nepal, dall’11 al 13 febbraio. Sarà aperto da un party offerto per la lunga vita di Lama Gangchen. Interverranno come ospiti d’onore membri del governo nepalese, ambasciatori e rappresentanti delle Nazioni Unite, dell’Unesco, dell’Unicef e della World Heath Organization. Si parlerà di medicina ed educazione. La sessione medica sarà dedicata alla riflessione sui metodi della tradizione medica himalayana e offrirà ai partecipanti la possibilità di scambiare esperienze sui sistemi medici orientali ed occidentali. L’obiettivo è di diffondere l’inestimabile patrimonio di conoscenze delle medicine naturali compiendo uno sforzo globale verso la cultura della pace e verso un ambiente interiore ed esterno più sostenibile e salubre. Ricca di risorse naturali, l’area himalayana ha offerto per secoli le medicine dolci della natura ai suoi abitanti. La sopravvivenza delle straordinarie conoscenze mediche himalayane, a lungo rimaste inaccessibili per il resto del mondo, possono continuare ad essere un sistema terapeutico vitale e continuare a sviluppare la propri funzione di medicina non violenta. Saranno presenti, fra gli altri: Sir Anton Jayasuriya, fondatore e presidente della Medicina Alternativa and the Open International University for Complementary Medicines dello Sri Lanka; rappresentanti del B.P. Koirala Memorial Foundation, delle sedi olandese, italiana e indiana della Global Open University e della Nepal Buddhist Society and Welfare Associations; il prof. Trivedi, presidente dell’Indian Institute of Ecology and Environment; il dr. Charles Mercieca e il dr. Surya Nath Prasad dell’International Association of Educators for World Peace e Dambar Bir Thapa, presidente del Nepal Institute for United Nation & Unesco. A pochi giorni dall’inaugurazione del congresso coninuano ad arrivare alla LGWPF adesioni di importanti medici, terapeuti, guaritori, educatori e dei rappresentanti di organizzazioni mondiali che desiderano prendere parte al dibattito e offrire la propria preziosa conoscenza ed esperienza per lo sviluppo di una nuova cultura medica nel nome della pace. |
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