Peace Times 14

Gli oltre cinquecento canali che collegano mente e corpo. Illustrazione tratta da un antico testo di medicina tibetana

di Carmen Robustelli

La medicina tibetana non considera il corpo umano a sé stante ma in diretto collegamento con tutte le energie del mondo esterno (macrocosmo) e dell’interiorità dell’individuo (microcosmo). Queste energie possono essere raggruppate in 5 categorie: energia terra, acqua, fuoco, vento e spazio. L’elemento terra ha le qualità di coesione, durezza, stabilità; l’acqua ha le qualità di luminosità e freschezza; l’elemento fuoco ha qualità di calore, fluidità, acutezza, luminosità; il vento ha le qualità di freddezza e movimento; e lo spazio ha la qualità di permettere agli altri quattro elementi di manifestarsi, muoversi e «danzare insieme». I 5 elementi esprimono le loro caratteristiche su 3 livelli: quello fisico, o grossolano (del corpo fisico), quello sottile (mentale) e quello di essenza. Secondo la medicina tibetana in ogni forma fisica esistente, come in ogni forma psichica, si manifestano i 5 elementi base. Nel corpo umano, a livello sottile, esistono dei “centri di energia”, i chakra (ruota) in riferimento ai 5 elementi, che governano il funzionamento degli organi interni: 1) il chakra alla base della colonna vertebrale, collegato a polmoni e colon, è il centro di energia dell’elemento vento. 2) il chakra all’altezza dell’ombelico, che regola milza e stomaco, è il centro dell’elemento terra. 3) il chakra del cuore, collegato a reni e vescica, è la sede dell’elemento acqua. 4) il chakra della gola, collegato a fegato e bile, è la sede dell’elemento fuoco. 5) il chakra del capo, collegato a cuore e intestino, è il centro di energia dell’elemento spazio. La mente è il motore. Per il potere della mente, le energie dei 5 elementi vengono fatte circolare nei 5 centri di energia e da questo dipende il sostentamento e il mantenimento del corpo fisico. La medicina tibetana si basa anche sulla teoria dei cosiddetti 3 umori: vento, bile e flemma, che non corrispondono alla sostanza che noi indichiamo con tali termini ma al principio particolare equivalente. In una persona sana, i 3 umori sono bilanciati armoniosamente: la flemma raffredda l’umore bile e da questo assorbe la giusta quantità di calore, il vento stempera entrambi. Al contrario, in caso di disquilibrio e di prevalenza di uno o più umori sugli altri, si genera uno stato di malattia. I 3 umori si ricollegano a 3 difetti mentali: il vento all’attaccamento, la bile all’avversione, la flemma all’ignoranza. L’umore vento è associato alla mente e al sistema nervoso ed è l’energia neutra nel corpo. L’umore bile è collegato alla circolazione sanguigna, agli enzimi, alla colorazione del corpo ed è l’energia calda. L’umore flemma regola il sistema linfatico e endocrino e il funzionamento degli organi interni ed è l’energia fredda. L’energia dei 3 umori si manifesta nei 3 canali del corpo sottile all’interno del corpo fisico: nel canale destro, labile; nel canale centrale, il vento; nel canale sinistro, la flemma. A loro volta, i 3 umori hanno ulteriori suddivisioni. Il vento può essere di 5 tipi, ognuno collegato ai 5 chakra: 1) vento che sostiene la vita al chakra del capo 2) vento ascendente al chakra della gola 3) vento pervasivo al chakra del cuore 4) vento simile al fuoco al chakra dell’ombelico 5) vento discendente al chakra alla base della colonna vertebrale. I 5 tipi di flemma sono: di sostegno, decomponente, che sperimenta, soddisfacente, connettiva.

La bile può essere digerente, che trasforma i colori, realizzante, che opera visivamente, che schiarisce la carnagione. Esiste anche una classificazione umorale della personalità utilizzata dal medico tibetano per valutare con ulteriore precisione il tasso metabolico, il funzionamento degli organi interni e lo stato mentale del paziente:

Chi ha una personalità vento, ha il corpo lievemente curvo con il collo che sporge in avanti, incedere armonioso, mente instabile, non ama il freddo, ride molto, predilige arti e sport, preferisce gusti aspri, dolci, amari. Chi ha una personalità bile è collerico, ha una digestione vigorosa, notevole sudorazione, è molto attivo, ambizioso, mangia molto, preferisce gusti dolci, amari, astringenti. Chi ha una personalità flemma ha una digestione lenta, il grasso che copre nocche e giunture, pelle chiara, carattere forte, è pigro, generoso, ha un corpo lievemente inclinato all’indietro, lavora lentamente, preferisce gusti acidi, astringenti, aspri. Oltre alle 5 suddivisioni per ognuno dei 3 umori, la medicina tibetana considera 7 costituenti fisici («chilo», sangue, carne, grasso, ossa, midollo, liquido seminale) e 3 escrezioni (feci, urina, sudore). In totale abbiamo quindi 25 elementi che contribuiscono nel determinare il nostro stato di salute.