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Un ambizioso progetto di una giovane attivista brasiliana del WWF |
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Il suo sogno, giura, diventerà presto realtà. Anche se la creazione di una riserva naturale di ben un milione e mezzo di kilometri quadrati nel Cerrado, il cuore dell’Amazzonia, per salvare un’area di foresta unica al mondo per varietà di piante e animali, non è certo impresa da poco. Questo ambizioso progetto è di Sylvia Mitraud, giovane attivista brasiliana del Wwf. Il suo lavoro, grazie anche all’appoggio di numerosi enti internazionali, mira a interrompere l’azione sistematica di deforestazione compiuta dall’uomo. Secondo gli esperti, lo sfruttamento del Cerrado ha già causato la distruzione - negli ultimi trent’anni - di più della metà degli alberi della zona. La studentessa della Università di San Paolo, che è stata inserita dalla prstigiosa rivista «Time» tra i cento personaggi più importanti del 1998, sta terminando la raccolta dei fondi necessari al suo piano d’intervento. La stima dei costi di realizzazione è stata valutata in circa due miliardi di lire. L’operazione sta suscitando l’interesse di molti investitori stranieri che, finanziando la nascita di iniziative eco-turistiche, creeranno automaticamente nuovo lavoro indotto per le popolazioni della foresta amazzonica. r.p. |
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