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Dall’11 al 15 maggio, centinaia di organizzazioni internazionali riunite all’Aja |
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In occasione del centenario della prima conferenza internazionale dell’Aja, centinaia di organizzazioni e migliaia di persone da tutto il mondo si riuniranno dall’11 al 15 maggio per creare un’«Agenda per la pace e la giustizia» per il XXI secolo. Rappresentanti della società civile, dei governi e delle organizzazioni internazionali esamineranno ciò che é stato fatto in questo secolo per la pace e la giustizia per poi decidere insieme quali iniziative siano più opportune per contribuire a un XXI secolo all’insegna dell’armonia universale. I cinque giorni di conferenza conteranno sulla partecipazione, tra gli altri, dell’arcivescovo Desmond Tutu, di Jody Williams e di Graca Machel. Interverranno anche innumerevoli rappresentanti delle Nazioni Unite, tra i quali Federico Mayor, direttore generale dell’Unesco, esperto di legge. La Lama Gangchen World Peace Foundation é tra i finanziatori della conferenza: ogni giorno il suo fondatore, Lama Gangchen, guiderà una meditazione dedicata alla pace nel mondo Dicono gli organizzatori dell’evento: «Quando si investirà nella forza della legge e non nella legge della forza, quando i governi ratificheranno lo statuto della nuova corte internazionale per i crimini contro il genere umano, l’accordo sulle mine anti-uomo e la convenzione per le armi nucleari, quando tutti i dirittti umani saranno garantiti a tutti, solo allora potremo guardare a un vero modo di pace e giustizia per noi, per i nostri figli e per i nostri nipoti. Aboliamo la guerra, la pace è un diritto umano». Maggiori informazioni sul sito: www.haguepeace.org |
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